(Sanità) PART TIME: ALLARME ROSSO
ATTENZIONE A CIO' CHE SI SOTTOSCRIVE
MOLTE AZIENDE SANITARIE STANNO APPLICANDO LA NORMA, INTERPRETANDOLA IN SENSO ESTREMAMENTE RESTRITTIVO, NELL'INTENTO DI CANCELLARE IL DIRITTO AL PART TIME, ED IN QUALCHE CASO CIO' SI REALIZZAZ CON LA COMPLICITA' DI ACCORDI AZIENDALI PEGGIORATIVI SOTTOSCRITTI DAI SINDACATI CONFEDERALI, .
LE LAVORARICI ED I LAVORATORI DELLA SANITA', COME TUTTI QUELLE/I IN PART TIME, PAGANO CON I PROPRI SALARI L'ASSENZA DAL SERVIZIO, UNA ASSENZA CHE SPESSO COINCIDE CON L'INCAPACITA' DEL SISTEMA DI PRENDERSI CURA DEI FIGLI MALATI, DEI GENITORI DISABILI, ECC.
LE POLITICHE DEI TAGLI E DEI RISPARMI SULLA PELLE DI CHI LAVORA E DI CHI E' MALATO PROVOCANO QUESTA ULTERIORE CONTRADDIZIONE: MENTRE SI LICENZIANO LE LAVORATRICI ED I LAVORATORI PER RISPARMIARE SUGLI STIPENDI - COME SE LO SPERPERO DIPENDESSE DAI SALARI - SI RIDUCONO I DIRITTI - COME IL PART TIME - AL PUNTO DI IMPEDIRE IL PRESUNTO RISPARMIO.
I PERCORSI DI MOBILITAZIONE CHE LA USB HA APPRONTATO, NON POSSONO TUTTAVIA ESSERE SVINCOLATI DA PROCEDURE LEGALI/GIUDIZIARIE CHE IMPONGANO ALLE DIREZIONI GENERALI, DA SEMPRE BRACCIO OPERATIVO DELLA RIFORMA BRUNETTA, UNA OGGETTIVA ASSUNZIONE DI RESPONSABILITA' NEL TENTATIVO DI COERCIZIONE DEI DIRITTI.
PER QUESTO INVITIAMO TUTTI A CONTRIBUIRE AL MONITORAGGIO DELLA VICENDA "PART TIME" DENUNCIANDO AI NOSTRI DELEGATI SINDACALI LE PROCEDURE CHE NELLE PROPRIE AZIENDE SI STANNO CONCRETIZZANDO.