(Ufficio Stampa) BASTA CON LA MACELLERIA SOCIALE ED I DIKTAT DELL'UNIONE EUROPEA. 6 SETTEMBRE SCIOPERO GENERALE E GENERALIZZATO DEL SINDACALISMO CONFLITTUALE CON MANIFESTAZIONI IN TUTTA ITALIA

Roma -

Lo sciopero è indetto contro le manovre economiche del governo imposte dall’Europa, che penalizzano i lavoratori, i pensionati, i giovani  e i precari favorendo la speculazione finanziaria, le banche e il padronato responsabili della crisi; per la cancellazione del debito, il blocco delle spese militari, la difesa dei servizi sociali, della scuola e dei beni comuni; contro l’accordo del 28 giugno scorso, che cancella il Contratto Nazionale; per la democrazia sindacale e per la difesa dei diritti dei lavoratori.

 

Fra le principali manifestazioni territoriali organizzate per la giornata di sciopero:

 

Lazio - Roma  Largo Corrado Ricci (Fori Imperiali, angolo via Cavour), ore 9.30

Lombardia - Milano Largo Cairoli, ore 9.30

Piemonte – Torino  Piazza XVIII Dicembre (Stazione Porta Susa) ore 9.30

Liguria - Genova Largo Lanfranco (davanti Prefettura), ore 9.00

Veneto – Mestre  Piazzale Stazione FS, ore 9.00

Emilia Romagna - Bologna Piazza XX Settembre (vicino Stazione FS), ore 9.00

Toscana – Firenze  Piazza SS.Annunziata, ore 9.00

Marche - Ancona. Piazza del Plebiscito, ore 10.30

Abruzzo - Pescara. Corso Vittorio Emanuele II (davanti Banca d'Italia), ore 9.30

Campania – Napoli  Piazza Cavour, ore 10.00

Puglia – Lecce  Piazza Sant' Oronzo, ore 10.00

Calabria - Lamezia Terme Piazza Italia, ore 09.30

Sicilia - Palermo. Piazza Giulio Cesare, ore 9.00

Sardegna - Cagliari. Piazza S. Cosimo, ore 9.00

Sardegna - Nuoro Piazza Vittorio Emanuele, ore 9.00