LA SCUOLA SCIOPERA E DICE NO!

Oggi 21 ottobre a Roma USB Scuola, insieme a USI, UNICOBAS e diverse associazioni che hanno aderito allo sciopero generale, ha animato un presidio di protesta davanti al ministero dell'istruzione.
Tutti gli interventi hanno contribuito a una riflessione comune utile per motivare un nuovo slancio e l'inizio di una nuova stagione di lotte che deve vedere il mondo della scuola unito e protagonista nella battaglia generale di riconquista del welfare e dei diritti violati dalla "buona scuola" del governo Renzi.
Lasciamo la vergogna del silenzio ai sindacati complici, noi invece continueremo a lottare, nonostante la protervia dei dirigenti scolastici, per tutelare i lavoratori, diffondere una cultura dei diritti e della democrazia, garantire un vero diritto allo studio per i nostri studenti.
Nel pomeriggio si è svolta una tavola rotonda in piazza san Giovanni per continuare a parlare di scuola, libertà di insegnamento, diritto allo studio, difesa della scuola statale e partecipazione democratica alla vita del paese.
Contro la riforma costituzionale e l'attacco ai diritti e alla partecipazione democratica dei cittadini avremo solo una risposta il 4 dicembre: NO!