Il SONDAGGIO ON LINE sulla SCUOLA PUBBLICA STATALE e i FONDI per le SCUOLE DECURTATI: La COERENZA di un GOVERNO NON ELETTO SIAMO CHIAMATI alla STESSA COERENZA: 24 OTTOBRE SCIOPERO !
Il Governo del PD realizza i sogni proibiti della destra, taglia qualsiasi forma di confronto e trattativa sindacale e ammalia i tele elettori con annunci su consultazioni on line. Come per la riforma della P.A., è stato predisposto un sistema per esprimere il proprio apprezzamento alle proposte del governo sulla scuola, tra il 15/9 ed il 15/11.
Il giorno dopo avremo tante crocette, qualche altro incontro passerella e tanta pubblicità per far credere che i problemi della scuola si risolvono dando addosso ai pubblici dipendenti.
Chi leggerà le 136 pagine del documento? Chi avrà la memoria sufficiente per collegarle ai provvedimenti distruttivi degli ultimi 20 anni? Chi verificherà mai la realtà che ogni giorno vivono 8 milioni di persone che fanno la scuola?
Con questa consultazione, però, si farà un passo importante verso l’esautorazione degli Organi Collegiali, dal Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione ai Consigli di Classe, cioè tutti organismi (spesso elettivi), composti da genitori, studenti e personale tutto; organismi che sono l'ossatura democratica della vita nella scuola. Questa consultazione è un'osservazione (parzialissima) che distrugge l'oggetto osservato, proprio come le prove INVALSI che stanno provocando la modifica dei programmi di studio, eliminando la libertà di insegnamento. Si fa un'operazione all'insegna della democrazia e si saltano gli organismi collegiali democraticamente eletti!
Se il governo volesse sapere cosa pensiamo di quello che già sta facendo....
Guardiamo i fondi stanziati per il MOF (miglioramento dell'offerta formativa) per il corrente anno scolastico: saranno inferiori di quasi 300 milioni di euro. Si scopre così che, tanto per fare qualche esempio, per le funzioni strumentali saranno stanziati circa 2000 euro lordi ad istituto (se parliamo di istituti con un alto grado di complessità, altrimenti solo 1300 euro).
In pratica chi svolgerà queste funzioni percepirà la metà dello scorso anno!
Per gli incarichi specifici del personale ATA, sono previsti 26,8 milioni, anziché i già miseri 38 dello scorso anno.
“Miglioramento dell'offerta formativa” in queste condizioni? A cosa pensavano quei colleghi che hanno varato progetti e votato incarichi che non potranno essere realizzati ne tanto meno retribuiti?
Noi non ci siamo dimenticati che il contratto è bloccato dal 2009 e lo sarà fino al 2020!
L'unica scelta responsabile è quella di non svolgere qualsiasi attività che non sia retribuita e mettere a nudo l'operato del governo, cosi la realtà tornerà ad avere un posto nella coscienza collettiva dello stato della scuola.
Non potevamo aspettarci altro da un Governo non eletto! Da un Governo che è l'esattore della Trojka.
La nostra opinione sulla “Buona Scuola” del Governo? UNA PERNACCHIA!
IL 24 OTTOBRE SCIOPERO e MANIFESTAZIONI nelle PIAZZE delle MAGGIORI CITTA' per portare il PRIMO CARICO DI PERNACCHI al GOVERNO