GOVERNO MONTI: TOMASELLI (USB), I MERCATI E L'EUROPA LO APPLAUDONO MA IL PAESE SI RIBELLA

27 ottobre tappa importante per nuova fase di conflitto sociale e sindacale

Roma -

“Il 27 ottobre l’USB aprirà il grande corteo nazionale che da piazza della Repubblica porterà decine di migliaia di manifestanti a Piazza San Giovanni”, annuncia Fabrizio Tomaselli, per l’Esecutivo nazionale dell’Unione Sindacale di Base.

 

“Un corteo che vedrà la partecipazione del numero crescente di realtà che respingono Monti e chiedono la fine politica del suo Governo – afferma Tomaselli -  Sindacati conflittuali ed indipendenti, in aperto contrasto con la connivenza di Cgil, Cisl e Uil; partiti che non appoggiano Monti; studenti, associazioni, singoli cittadini e cittadine, lavoratrici e lavoratori, precari, disoccupati, migranti, pensionati, che grideranno con forza NO a questo governo e alle sue politiche antipopolari”.

 

Osserva il dirigente USB: “Al di là delle adesioni giunte da singoli esponenti,  paradossale è l'assenza di partiti come Sel e Idv, che si dichiarano contro Monti, ma non partecipano all'unica manifestazione contro questo governo”.

 

“USB intende caratterizzare sindacalmente questa giornata di mobilitazione nazionale – prosegue Tomaselli – da tutta Italia arriveranno, tra gli altri, i Vigili del fuoco, i lavoratori dell'ILVA, quelli della Ricerca, della Scuola, dell'INPS e dell'intero Pubblico Impiego; della Fiat e dell'industria, del commercio e dei servizi”.

 

“Il 27 ottobre è per noi una tappa importante nel percorso di opposizione sociale e sindacale alle politiche di questo governo, che sta conquistando il consenso delle banche, dei mercati e dell'Europa, ma che opprime ed impoverisce il nostro Paese. E' dunque ora di iniziare una nuova fase di opposizione e di conflitto sociale e sindacale per mandare casa Monti, la Fornero e chi li sostiene”, conclude Tomaselli.