TRASPORTO AEREO: DOMANI SCIOPERO

Contro le politiche del Governo Monti, l’attacco ai diritti e i tagli all’occupazione

I lavoratori del Trasporto Aereo aderiscono allo sciopero generale proclamato dal sindacalismo conflittuale e saranno in piazza domani, venerdì 22 giugno, per dire no a questo governo e alle sue politiche, fatte di attacco ai diritti, tagli all’occupazione e abbassamento del costo del lavoro.

 

Il personale navigante, turnista e addetto ai settori operativi incrocerà le braccia dalle ore 00.00 alle ore 23.59, con il rispetto delle fasce di garanzia e dei voli garantiti. I lavoratori normalisti o non operativi per l’intero turno di lavoro.

 

La grave situazione che interessa l’intero settore del trasporto aereo, colpito da anni di liberalizzazioni selvagge e far west contrattuale, trova conferma anche nelle recenti dichiarazioni del Presidente Enac, Vito Riggio. Uno scenario drammatico, che a partire dai vettori  coinvolge tutte le realtà del sedime aeroportuale, quali le società di handling e le aziende dell’indotto, con conseguenze pesantissime sui salari, sulle condizioni di lavoro e sulla stessa occupazione.

 

Per questo motivo l' USB, che da anni chiede con forza una politica sul trasporto aereo, chiama alla mobilitazione tutti i lavoratori del settore, contro le speculazioni e a tutela del posto di lavoro.